Bentornati ad un'altra sorprendente edizione delle domande di cultura generale!
Questa volta abbiamo cercato: Qual è stato il tuo “Sto per morire” momento?
Qual è stato il tuo momento “Sto per morire”?
Ed ecco le risposte:
Bentornati ad un'altra sorprendente edizione delle domande di cultura generale!
Questa volta abbiamo cercato: Qual è stato il tuo “Sto per morire” momento?
Qual è stato il tuo momento “Sto per morire”?
Ed ecco le risposte:
Un secondo dopo, l'auto iniziò a sollevarsi leggermente da terra. Pensavo per certo che sarei morto. Pochi istanti dopo, la tempesta si era calmata. Le finestre dei negozi tutt'intorno sono saltate fuori. Sono tornato a casa e ho acceso i telegiornali locali. A quanto pare un tornado è passato direttamente da dove mi trovavo, nella mia macchina.
È andato fuori strada e ha fatto alcuni salti mortali e rotolati lungo la riva di un fiume in un'opera veicolo come passeggero. Ricordo chiaramente di aver pensato “Accidenti, morirò mentre vado al lavoro!?“ Venuto a riposare a testa in giù sulla riva di un fiume, bloccato tra il pavimento e il soffitto del veicolo malconcio con i vetri rotti in bocca e l'acqua che mi arrivava alle sopracciglia… completamente illeso. Aveva un po'del sangue di qualcun altro su di me ma anche lui stava bene.
Quarto Grado. Scivolò sul lato di uno scivolo affollato e rimase appeso di lato. In qualche modo la mia giacca si è bloccata e mi stava soffocando mentre mi appendevo alla cosa. Tu hai pensato “questo è tutto”, fino a quando un amico è venuto ad aiutare.
Prima volta con vigili del fuoco volontari che cercano di abbattere un piccolo incendio in una palude al largo di una strada rurale.
Improvvisamente il vento si alzò e un muro di fiamme venne correndo verso di noi. Si è aggrappato al retro del camion dei pompieri ed è fuggito proprio mentre una gigantesca ondata di fuoco ha attraversato la strada letteralmente a pochi metri dietro di noi.
Dannazione che faceva paura.
Quasi affogare nell'oceano. Sono stato tirato fuori e non sono riuscito a rientrare. Le onde continuavano a schiantarsi sopra la mia testa ea spingermi verso il basso finché non riuscivo a capire dall'alto. Ero così esausto per aver lottato per arrivare a riva e per aver alzato la testa dall'acqua. Sarei semplicemente saltato fuori e un'altra ondata mi avrebbe spinto sotto.
Poi all'improvviso ho sentito una mano intorno al mio braccio e uno sciatore d'acqua mi ha tirato fuori dall'acqua e mi ha dato un passaggio indietro.
Shock settico da appendice rotta. Sdraiato sul letto d'ospedale e lo specialista in malattie infettive è entrato, ha guardato la mia cartella e ha notato il mio numero di globuli bianchi e mi ha chiesto “hai fatto sesso gay”. Non andare mai settico nel Maine rurale.
Stava spostando un serpente a sonagli in un terrario in cima allo schermo e ha colpito il schermo spruzzandomi il veleno sul viso. Mi sono lavato la faccia e ho fatto fare da babysitter a un amico per il resto della notte nel caso in cui fossero iniziati i sintomi di avvelenamento (era una specie neurotossica). Fight Club aveva ragione… quella ciotola di Cheerios il giorno dopo è stato uno dei miei pasti migliori.